Al
termine del mese di Sante Missioni Popolari, dopo un’abbuffata di
musica, di parole, di abbracci di strette di mano, di folla e
confusione, Maria è partita per l’Italia.
Io
ho scelto di vivere questo tempo gustandomi anche un po’ di
“solitudine”: , pur essendo quasi impossibile qui nel Maranhão,
ho cercato, comunque, un po’ di silenzio e di tranquillità.
Questo
mi ha permesso di rendermi conto che nelle mie newsletter ho sempre
raccontato le cose che vedo dimenticandomi spesso di tutti gli altri
sensi.
Udito
Cidade
olimpica è una grosso quartiere di periferia e qui non c’è mai
silenzio: c’è sempre un cane che abbaia; qualcuno come il nostro
vicino Reginaldo che grida un saluto all’amico che passa per
strada; ci sono gli autobus che passano nell’orario di servizio
oltre a quelli che nella notte passano vicino alla nostra casa per
andare o uscire dal deposito che si trova qui a pochi passi.
C’è
sempre anche il pianto di un bambino, il raglio di un asino ed il
fischio delle rane: ebbene si, non ho scritto male, qui le rane
fischiano!
Nel
fine settimana o nei giorni festivi c’è come si può ben
immaginare anche la “radiola” (grossi impianti acustici fissi o
sulle automobili) per ascoltare musica regge o di altro genere fino a
notte fonda.
La
sera si può sentire anche il piacevole rumore degli uomini della
nostra via che giocano a domino in strada e che, come mio nonno
giocando a briscola, sbattono i pezzi su di un tavolo improvvisato.
Ci
sono fortunatamente oasi di pace anche qui, soprattutto nella sempre
particolare Santana e nel vicino São Brás dove i rumori della città
faticano ad arrivare e con il buio scende anche una sorta di calma e
silenzio che avvolge e che invita a guardare il cielo e ad
ascoltare il vento.
Olfatto
Cidade
Olimpica è anche molto ricca di odori e profumi, alcuni sono molto
piacevoli e sono legati soprattutto alle persone che qui si curano
molto, utilizzano creme, profumi e sono molto sensibili agli odori.
Già
nel corso della mattina, poi, si possono sentire anche i profumi del
pranzo che si sta cucinando.
Gli
odori, a volte veramente terribili, sono dati soprattutto dalla
mancanza di fognature e dalle immondizie che rimangono spesso
abbandonate lungo le strade.
Una
cosa curiosa è una delle espressioni di affetto soprattutto delle
madri nei confronti dei figli o dei bambini in genere, si chiama
“cheiro” in pratica si tratta si annusare il bambino ma
non di nascosto, come verrebbe forse da pensare, ma mostrandolo e
facendo rumore con il naso.
Gusto
Una
delle prime attività che ci siamo concesse all’inizio della nostra
esperienza è stato il corso di cucina maranhense, che ci ha
permesso, oltre naturalmente ai diversi inviti per compleanni, pranzi
di comunità, ecc, di assaggiare e di provare sapori nuovi. Alcuni
forti e decisi come le diverse spezie ed erbe aromatiche ed altri più
delicati come alcuni tipi di frutta o il riso.
Adoro
una ricetta in particolare la torta di gamberetti, una sorta
pasticcio senza la pasta ma fatto con le uova e che viene cucinato in
forno, buonissimo!
Tatto
Pensando
a questo senso mi piace sottolineare in primo luogo la nota fisicità
delle persone che utilizzano molto l’abbraccio non solo in
situazioni particolari ma semplicemente per scambiarsi un saluto.
Inoltre,
si nota una grande passione soprattutto delle donne per i lavori
manuali: dal riciclo di materiali vari, al ricamo, all’uncinetto
per finire con il mitico EVA (materiale plastico morbido) con il
quale producono proprio di tutto. (vedi foto)
Per
le donne questi lavoretti sono spesso occasione di integrare la
rendita familiare ma non solo, adorano dedicarsi a queste cose e si
sentono gratificate nel mostrare le loro opere.
i giovani di Verona in visita alla missione di São Luis |
il vescovo in visita alle comunitá parrocchiali |